Consigli tecnici:
tutte le considerazioni riportate qui sotto, sono frutto
di anni di esperienza diretta, ad ogni modo sono solo consigli
di massima dai quali potrete forse trarre qualche aiuto
per cominciare a cercare le soluzioni tecniche migliori
per voi. Telaio e forcella:
possibilmente acciaio al Cromo 4130, il miglior diametro
per il canotto di sterzo è 1"1/8. Lunghezza
top tube consigliata: da 20" a 21". Manubrio:
possibilmente un buon due pezzi da jumping, tenetelo leggermente
regolato all'indietro, all'incirca in linea con gli steli
della forcella, normalmente si tagliano le estremità di
circa 2 o 3 centimetri per avere una guida più precisa ed
un manubrio meno ingombrante. Se lo volete tagliare molto
esistono leve dei freni che possono essere montate sulla
piega. Piantone sterzo:
sempre ahead set da 1"1/8, al momento non ci sono alternative
valide, se volete un assetto basso per il manubrio, ne vengono
prodotti dei modelli disassati che potete montare al contrario.
Serie sterzo: possibilmente
rinforzata, è molto sollecitata. Pedaliera:
il monoblocco non è molto consigliato, passate appena possibile
ad un buon tre pezzi, tutti i movimenti tre pezzi hanno
però un passo diverso per i pedali, considerate anche la
spesa di quelli. Corona:
lo spessore della corona nel dirt diventa relativo, una
corona qualsiasi andrà benissimo. Catena:
una catena normale, magari cromata per resistere
meglio alla polvere, andrà benissimo. Pedali:
classici pedali platform da BMX, possibilmente di buona
qualità, con un asse interno abbastanza "forte". Freno
anteriore: non serve assolutamente a niente,
risparmiate peso. Freno posteriore:
caldamente consigliato un buon U brake, da non usare assolutamente
il V brake tipo mountain bike, blocca troppo la ruota ed
è poco modulabile, ricordate che le manovre si eseguono
con la corretta posizione del corpo, non con i freni.
Rotor: lo sdoppiatore del cavo freno posteriore
consentirà al manubrio di fare tanti giri su se stesso senza
attorcigliare il filo, se usate il freno posteriore allora
vi conviene anche usare il rotor, oppure i cavi tipo "vector" che consentono di fare 2 giri al manubrio. Mozzo
anteriore: un mozzo con asse da 10mm di discreta
qualità andrà benissimo, possibilmente montato su cuscinetti
migliora la scorrevolezza della bici. Mozzo
posteriore: sicuramente l'asse dovrà essere di
14mm, possibilmente su cuscinetti, è abbastanza sollecitato,
cercate un componente di qualità. Cerchi:
Per questa disciplina sono sufficienti i 36 raggi, come i mozzi del resto, i cerchi
cromati frenano meglio in quanto offrono una migliore superficie
di appoggio ai pattini e raccolgono meno polvere, ma la
potenza frenante nel dirt diventa relativamente importante,
sono consigliati un paio di cerchi a bordo alto, comunemente
detti "a triplo spessore", effettivamente sono molto più
rigidi e resistenti, abbiate anche cura di tenere i raggi
sempre ben stretti, la vostra ruota dovrà essere rigida
e scorrevole Coperture:
per gli stessi motivi di rigidità e scorrevolezza, la pressione
dovrà essere abbastanza alta, circa 5.5 atmosfere. Consigliato
l'abbinamento a camere d'aria rinforzate antiforatura. Sella:
sicuramente una buona sella imbottita con un telaio
inferiore di buono spessore, regolate l'altezza in modo
che la possiate stringere con le ginocchia quando siete
in piedi sui pedali, questo vi aiuterà a dirigere la bici
nei salti. Pedane: ovviamente
nel dirt non servono. Protezioni
consigliate: chiaramente le protezioni non sono
mai troppe, procuratevi almeno un caschetto da skate, un
paio di guanti, un paio di ginocchiere e i parastinchi.
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